Sostieni anche tu la maternità, dona il 5x1000 (C.F. 97058730587) 
dal 21 aprile 1985
 
 
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Il Segretariato Sociale
per la Vita di Roma A.P.S.




può svolgere e potenziare la propria attività in favore della vita dal concepimento e per l'aiuto alla maternità difficile, anche grazie al contributo annuale
dell'8x1000 della Chiesa Cattolica.

Il Centro "Per noi Mamme"



una nostra iniziativa per venire incontro alle necessità immediate di tante mamme.
Si può ricevere e dare aiuto. Telefonare per prendere un appuntamento.

 

 

mamma in attesa

L'attesa di un figlio è il momento
più importante nella vita di una donna.
Non sempre si realizza però nel modo
in cui si era immaginato ...

Una gravidanza può trovarci
impreparate e il dubbio,
se portarla avanti o interromperla,
farsi avanti.

 

Se è così anche per te chiamaci, insieme potremo vivere questo momento.

 


 

Roma, 21 aprile 1985 – 21 aprile 2025
40 anni di impegno per la vita nascente
e la maternità difficile.

 

Il primo Centro di Aiuto alla Vita di Roma nasce nel 1978 ad opera di un ginecologo cattolico, il Dott. Gianni Karrer.

La sede del CAV era in via Collazia, 2f nel quartiere Appio Latino ed era condivisa con il Consultorio Cattolico “La vita”.

In quegli anni che purtroppo videro l'approvazione della legge 194/78, ma anche l'impegno pubblico dei movimenti cattolici a difesa e promozione della vita nascente, i giovani della “Comunità Quinta Dimensione”, sorta negli anni Settanta attorno e insieme a Don Giuseppe Leonardi SAC, diedero vita al “Movimento Missione Uomo - Un impegno per la vita” per promuovere, attraverso varie iniziative e una sensibilizzazione culturale, l'impegno per la difesa dei valori umani a partire da quello della vita, in special modo di quella del bambino concepito. In questo ambito, i giovani di Missione Uomo partecipano all'Assemblea di Firenze del 1977, costituente il nascente Movimento per la Vita, collaborando quindi da allora alle iniziative da questo promosse a tutela della vita nascente.

Ben presto il loro impegno per la vita si incontrerà con le necessità di donne che vorrebbero interrompere una gravidanza, che chiedono aiuto, esperienze forti che segneranno profondamente chi si è sentito particolarmente coinvolto, determinandone anche scelte personali future.

La collaborazione con il CAV del dott. Gianni Karrer è concreta e per diverso tempo gli forniscono aiuto ma, proprio alla luce di queste esperienze, alcuni avvertono anche la necessità di impegnarsi più a fondo per aiutare concretamente donne e coppie perché non ricorrano all'aborto, specialmente in una città come Roma sede della Cristianità e capitale d'Italia.

I tempi non erano maturi per aprire un altro CAV; si stava, infatti, consolidando la rete del Movimento per la Vita a livello nazionale e la conseguente creazione dei Centri di Aiuto alla Vita in ogni città. Questo obiettivo iniziale convogliava tutte le forze operative verso la istituzione di un unico CAV in ogni città, al fine di consolidare le esperienze e le pratiche di aiuto alla maternità.

Le persistenti richieste di aiuto che giungevano dal Sud d'Italia, in particolare da Napoli, ed il tentativo di dare una risposta strutturata e non come singole persone, fecero maturare l'idea di aprire un centro che avesse tra gli obiettivi principali la realizzazione di una banca dati che raccogliesse informazioni sulle risorse esistenti e potesse sostenere così il lavoro di quanti, impegnati nei CAV o nei servizi pubblici e privati non solo a Roma, erano al fianco di madri in difficoltà e tentate di abortire; di favorire la creazione di una rete ideale di solidarietà per l'accoglienza alla vita nascente a Roma. Era il 1985.

L'idea prese corpo ed il progetto venne lanciato al termine di uno dei Corsi di Formazione organizzati da Missione Uomo, che si tenevano annualmente presso il Pontificio Istituto per Studi su Matrimonio e Famiglia “Giovanni Paolo II” (Università Lateranense).

Il Segretariato Sociale per la Vita iniziò le sue attività nel quartiere Prati, presso la sede del Movimento per la Vita Italiano, in via Confalonieri, 2 al fianco del compianto Antonio Achille e successivamente nella sede di via Giuseppe Ferrari, 1.

I primi tempi furono caratterizzati dalla raccolta e catalogazione di dati, contatti con enti pubblici e privati, con particolare attenzione ai consultori familiari; dalla collaborazione con il Centro di Aiuto alla Vita del dott. Karrer ed il sostegno alle loro attività, partecipando anche alle loro riunioni.

Ma il CAV pochi anni dopo e per problemi diversi decise di chiudere definitivamente la sua attività.

Il Segretariato Sociale per la Vita si trovò dunque a raccoglierne l'eredità e la responsabilità, dedicando da allora ogni energia e risorsa alla nuova “mission”, realizzandosi così nella vera vocazione di un CAV che nasce come segno di speranza e di vita, per dare un'alternativa all'aborto.

 

 


Segretariato Sociale per la Vita di Roma A.P.S.
(nuova denominazione del Segretariato, a partire dal 14 ottobre 2019)

Tel./fax 06.80.85.155
Tel. 06.37.51.75.01
Via Belgio, 32 – 00196 Villaggio Olimpico – Roma
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì h. 9,30-13,00 e 15,00 –17,00
Per le emergenze siamo sempre reperibili attraverso la segreteria telefonica

 
 
 
 
 
 

Segretariato Sociale per la Vita di Roma A.P.S.  —  Tel./Fax 06.8085155 - Tel. 06.37517501  — email:segretariato.vita@virgilio.it